26 marzo 2011

346 volte Don Camillo ( e Peppone )

Se impieghi quasi tre mesi a leggere un libro di 2500 pagine non è un problema.
Il problema è che, dopo tre mesi, hai finito il libro.
Come farò, stasera, ad addormentarmi senza le risposte del Cristo di legno al suo parroco d'assalto?
Per non parlare della rincuorante efficienza di Peppone, capace di agire nell'interesse della Collettività anche da dentro la gabbia dell'Ideologia.
Peppone, Don Camillo, lo Smilzo, il Brusco, Cat e Veleno ( i giovinastri contestatori che ora hanno l'età dei miei genitori ) sono diventati familiari alle mie serate.
I due eterni nemici possono essere a ragion veduta presi a modello di conflittualità costruttiva e collaborativa e abbiamo solo da rimpiangere il confronto coi nostri giorni.
Le due facce di una stessa moneta di gran valore.
La pietà cristiana, la serietà ideologica ed umana.
Ecco cosa mi mancherà.
A parte il sorriso del Cristo.

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