Due righe di ringraziamento agli organizzatori e a tutti i partecipanti alla terza edizione del Concorso Racconti intorno al fuoco
Sono davvero il minimo.
La finale del concorso è iniziata con un'interessante visita alla pinacoteca privata di Palazzo Foresti ed è proseguita con l'intervento di Stefania Carini che ha presentato il suo romanzo "Il coraggio di Oscar" la cui presentazione è stata davvero interessante soprattutto considerando che... L'autrice non ha un passato scout.
E poi è arrivato il momento delle premiazioni.
Beh, non c'è un modo elegante per dirlo: ho vinto con entrambi i racconti finalisti per le due categorie del concorso.
Non riesco a decifrare le mie emozioni: vincere un concorso letterario, vincerlo 24 ore prima dell'uscita del mio primo romanzo, soprattutto: vincere con storie ispirate al mio Servizio di Capo.
I racconti finalisti premiati di cui sono stati letti gli incipit mi sono sembrati tutti bellissimi.
Mi sono incantato ad ascoltare quelli dei partecipanti più giovani e individuare quella sottile linea che congiunge tutte le persone che hanno trovato forza, conforto, gioia, amore e bellezza nello scautismo.
Lo scautismo chiede a tutti i giocatori di questo grande, grandissimo gioco, di voler bene al prossimo.
Ma non (solo) quello lontano, di cui avere compassione, quello facile da amare nel suo dolore e nelle sue miserie.
Quello vicino, a mezzo metro da te, che urla, è insopportabile, poi ti prende per mano e magari devi asciugargli le lacrime e magari un giorno capire che tra il tuo prossimo e infinite sfumature di male ci sei solo tu, lupetto del cda, capo squadriglia, rover, capo, con più magagne che capelli ma che hai deciso in cuor tuo, bimbo o adulto, che non lascerai indietro nessuno.
Grazie per questa splendida opportunità, spero che continui e che questo concorso sia conosciuto sempre di più: è una splendida opportunità proprio per E/G ed R/S oltre che per gli adulti.
PS: Aggiornerò il post con foto e link.
Nessun commento:
Posta un commento
Che ne dici?