28 gennaio 2015
16 marzo 2014
la strada verso il successo.
Fare del proprio meglio è qualcosa che ben poche persone fanno davvero, quindi sarebbe più che sufficiente limitarsi a questo.
Quando i ragazzi passano in Noviziato, però, in Primavera, gli viene proposto di partecipare al Challenge.
E' un week end in cui i ragazzi, a coppie, si mettono alla prova in una gara che non è nè sfida di sopravvienza nè una competizione contro l'altro.
Ma una sfida a se stessi.
Esiste un bellissimo manuale che approfondisce le tematiche del Challenge, potete trovarlo qui
Datevi una lettura, è davvero un bel testo.
Ecco, durante il Challenge lo Scoutismo fa un salto di qualità.
Si passa dalla sufficienza del Proprio Meglio alla necessità di conseguire un risultato.
Facciamo un esempio:
Se la prova è superare un ruscello senza bagnarsi i piedi, beh, ci sono molti modi per riuscirci ed uno solo per fallire: bagnarsi i piedi.
Ci sono molti momenti, nella Vita, in cui la differenza è nel ruscire o meno a non bagnarsi i piedi.
Ci sono molti momenti, nella Vita, in cui fare del proprio meglio è condizione necessaria ma non sufficiente a raggiungere il traguardo.
E' un'amara verità che prescinde da tutte le buone intenzioni e da tutte le utopie di cui lo Socutismo è intriso.
La prova può essere o superata o non superata.
Quindi, per quanto in apparenza il Challenge sia organizzato come una gara, nella pratica è una sfida a se stessi e non con gli altri.
Per arrivare ad una consapevolezza semplice: il successo non è un fattore da cui si possa prescindere.
Ecco, quindi, che posso guardare con sereno distacco alla mia esperienza politica passata.
E' stato fatto del proprio meglio e forse anche qualcosa di più, tuttavia il ruscello non è stato superato coi piedi asciutti.
Anzi, non è stato proprio superato, in compenso i piedi si sono bagnati.
Chi vuole riformare la Sinistra e portarla al governo del Paese, come chi si dichiara il più puro dei puri, dovrebbe confrontarsi con questa semplice realtà.
Il successo rispetto agli obiettivi sbandierati non è l'unico metro di giudizio, ma è un elemento imprescindibile.
E questo vale per Renzi come per Civati oltre, ovviamente, che per M5S, nei rispettivi ambiti d'azione.
Voglio misurare solo il successo e, per ora, sono tutti a punteggio nullo.
23 febbraio 2014
Buonanotte, Capofortuna!
Quindi, niente tessera 2014 per me.
Niente voto in bianco al PD per come stanno le cose.
Denuncia delle malefatte di Renzi & soci, dito nella piaga M5S e ritorno al mio Dovere appena sarà possibile.
Caro Segretario, ti dedico questa canzoncina, buona metamorfosi in centrodestra (But not in my name).
18 gennaio 2014
Verde Matematico
il mondo politico e', in questi minuti, in ansia per l'imminente conferenza stampa di Renzi che ha incontrato Berlusconi per la legge elettorale.
Trovo la cosa ridicola.
Non la conferenza stampa.
Non l'incontro tra il votatissimo segretario PD ed il pregiudicato.
Ma l'indignazione della sinistra d'alemiana PD e quella di M5S.
Vedete, il verde, e' matematico.
Succede, nella vita, di essere colpiti dalle conseguenze delle proprie azioni passate.
Ecco, succede in questi istanti.
L'aver appoggiato Cuperlo porta alla conferenza stampa RenziBerlusconi.
Aver fanculizzato il mondo, porta alla conferenza stampa RenziBerlusconi.
E chissa' cos'altro portera' domani...
Il verde e' matematico, non si puo mescolare blu e giallo e sperare che venga fuori il rosso.
Better luck, next life :P
1 dicembre 2013
Alle (ultime?) Primarie del PD la candidatura vincente è quella collettiva!
Una persona seria, gran lavoratore, ottimo amico, impegnato allo strenuo in un faticoso percorso di volontariato.
Gentilissimo e sempre cortese l'ho incontrato alla convenzione del Partito Democratico.
In fila, avanti a me, per votare.
Non avevo idea che fosse iscritto al PD.
Eppure lo conosco da un bel pezzo.
Parliamo del più e del meno e gli chiedo se conosce il Segretario del PD del locale circolo, quel signore gentile che ha tappezzato la sala del seggio di manifesti della lista Cuperlo e ha aperto le votazioni dopo una discussione farsa di pochi secondi davanti ad una platea vuota.
Ecco qui sopra il 'congresso' dei tesserati, di quelli aventi diritto ... E' una foto reale del culmine della 'discussione', quel sano e democratico confronto tra i tesserati a cui tutti protendono.
Ecco, il Professor Cacciari dovrebbe considerare questa normalità prima di scagliarsi contro l'eccezionalità delle per lui stomachevoli primarie aperte.
La foto qui sopra è una conseguenza di parecchi anni di comportamenti scellerati da parte delle classi dirigenti locali e nazionali.
E Cacciari di sicuro non è stato nell'Iperuranio negli scorsi anni.
Per la cronaca, a due metri da lì già si votava...
Torniamo ad L.
Non aveva idea di chi fosse il suo candidato nè idea delle differenze delle relative piattaforme.
L'ho salutato, ho messo la mia X sul nome di Civati e sono tornato a casa per fare i bagagli e ri-emigrare da Matera per Bologna.
Tra una decina di giorni si vota per le primarie del Partito Democratico.
E' una affermazione che mi è capitato di sentire, letteralmente, in una Segreteria PD.
Per non parlare di quelli che pensano che 'rinnovamento' sia mandare a Roma , all'Assemblea, due anziani senatori di lungo corso.
Ora, non sto dicendo che votare Renzi sia la scelta sbagliata.
Per esempio, se condividete la sua iniziativa sul 'cimitero' dei feti è la scelta giusta.
Se non la condividete perchè lo votate?
E potrei fare altri venti esempi.
Di cosucce non proprio banali su cui la direzione di un PD a guida Renzi sarebbe impostata.
Quindi, mi sono registrato come iscritto lavoratore fuori sede e ho pagato via paypal il mio contributo.
Domenica andrò a votare.
E non è detto che il 9 Dicembre le cose staranno come scrivono da mesi La Repubblica, il Corriere e il Fatto Quotidiano per tacer di Fazio.
Combatteremo, ancora una volta.
Ma, questa volta, la vittoria potrebbe anche non passare dal risultato matematico.
Inizia.
3 novembre 2013
Di Battista e la scatola radioattiva
14 ottobre 2013
Il bilancio delle idee è sempre in attivo.
12 ottobre 2013
Ehi, tu!
26 giugno 2013
La Difesa Aerea dell'Europa (sogno di una notte di inizio estate)
Italia | 197 |
Francia | 239 |
Germania | 274 |
Spagna | 147 |
Portogallo | 35 |
Grecia | 265 |
Ex Yugoslavia | 75 |
Inghilterra | 279 |
Benelux | 130 |
Scandinavia | 190 |
Ungheria | 14 |
Bulgaria | 56 |
Romania | 36 |
Polonia | 112 |
Repubblica Ceca | 40 |
Repubblica Slovacca | 8 |
Austria | 15 |
26 aprile 2013
Cadere Dormendo...
Credi di ritrovarti col sedere per terra ed invece ti risvegli nel tuo letto.
Ecco, a me sta succedendo all'incontrario.
E nel microsecondo che dura il salto nel vuoto mi vengono in mente le solite futilità:
ma io sono di Sinistra?
I diritti individuali non sono in contrasto con la Società finchè chi la pensa diversamente può comportarsi diversamente.
Sono contro l'acquisto degli F-35 ma ritengo indispensabile che il Pase abbia una sua difesa aerea.
Sono per la Sanità Pubblica intesa come servizio a tutti i cittadini e non come un prodotto.
Sono per una ridistribuzione del carico fiscale non solo in base al patrimonio ma anche in base alla funzione sociale della ricchezza accumulata.
Penso che senza Verità e Giustizia per Genova resteranno troppe ombre sullla Repubblica.
Che penso sia vivissima, come dimostrato dalla partecipazione di tante persone ai recenti avvenimenti.
Penso che se non si rende centrale il lavoro non si va da nessuna parte.
Ora, fino ai recenti avvenimenti ritenevo che gran parte di queste istanze fossero parte della missione del Partito Democratico.
Ed ecco, puntuale, finito il millisecondo che dura la caduta nel sonno, questa volta mi sono svegliato sbattendo dolorosamete il fondoschiena sul duro pavimento.
Non intendo annoiarvi con un riassunto di quel che sapete già da fonti più chiare di me sulla disastrosa performance del PD dalla Campagna Elettorale ad oggi e non è assolutamente detta l'ultima!
Ma, un'eventuale alleanza politica di quel che resta del PD con il PDL cancellerebbe definitivamente questa mia convinzione di trovare nel PD i miei valori di riferimento.
Fermo ma troppo passivo oppositore del Governo Monti non intendo reiterare l'errore di non aver fatto una opposizione più dura: sono un fermo ed attivo oppositore di un governo con il PDL che non sia di esclusivo respiro di risoluzione delle urgenze più immediate e riforma della legge elettorale.
Pertanto, pubblicamente, do il mio appoggio alle iniziative di Pippo Civati per riportare il PD a quello che dovrebbe essere!
Visitate il suo blog e sosteniamoci a vicenda sui social network ed ovunque sia possibile.
Siamo caduti dormendo, ora ci svegliamo e camminiamo ad occhi aperti dove noi vogliamo.