Visualizzazione post con etichetta #UnioneEuropea. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta #UnioneEuropea. Mostra tutti i post

5 marzo 2022

La Cortina di Ferro, XXI Sec. Edition

Replica di mio commento Social: non so per quanto tempo continueranno le operazioni militari ad alta intensità in Ucraina, spero il meno possibile. Spero che gli Ucraini costringano Putin ad 'accontentarsi' di Crimea e Donbass salvando l'indipendenza ma ci credo poco. Quello che so è che la nostra guerra, _SENZA_ operazioni militari con Putin durerà ANNI. Per l'UE (prima ancora che per la NATO) It's a fight to death e non perchè l'autoritarismo putiniano sia incompatibile con l'UE ma perchè non c'è più modo di fidarsi di questa Russia. Per esercizio vi lascio lo schieramento del CENTAG fino alla fine degli anni '80 in Germania (l'esercizio è rintracciare l'equivalente schieramento sovietico nei paesi del Patto di Varsavia e fare il confronto di forze tra l'aggressiva NATO e la difensivissima Armata Rossa amante della pace).





Ecco. Visto lo schieramento? Ora grazie a Putin e nonostante l'opposizione dei suoi fan di fatto in Occidente ci tocca ricostruire lo stesso, solo che invece che nel cuore della Germania bisognerà schierare abbastanza truppe per difendere la nuova cortina di ferro calata tra Putin ed Estonia, Lettonia, Lituania, Polonia, Slovacchia, Ungheria e Romania. Fino a quando? Fino a quando non serviranno più. 

PS: Nota sui 'giustificazionisti'. Ammettendo per assurdo che ci sia un fondamento di verità nelle pretese assurde che ho letto in giro:

L'invasione della Polonia del 1939 superò i difetti del trattato di Versailles del 1919. L'Operazione Barbarossa del 1941 superò la blasfema alleanza del trattato Molotv Ribentropp del 1939. Per non parlare della garanzia data all'Ucraina dalla Russia in cambio della rinuncia all'arsenale nucleare post sovietico. Per non parlare di tutte le spergiure promesse di non aggressione di Putin fino al 23/02. Coraggio, Compagni, entriamoci col cuore in questo 24/02/2022, non restiamo ancorati al 23/02

4 febbraio 2017

Die Streitkräfte der Europäischen Konföderation

Dati tratti da https://en.wikipedia.org/wiki/Military_of_the_European_Union

Spese militari: € 146 Miliardi.
Personale militare: 1.270.000
Truppe di terra dispiegabili: 350.000

7000 Carri Armati, 12500 Veicoli da Trasporto Truppe, 1700 aerei da combattimento, 3 portaerei, 25 Cacciatorpediniere Lanciamissili, 80 Fregate, 4 sottomarini lanciamissili, 42 sottomarini d'attacco.

Praticamente 30 divisioni e 90 stormi da combattimento.
Roba da spostare il Compagno Putin dalla Cremlino alla portineria ed i preti sciiti dal palazzo dello Scià al museo criminale.
E tornare a ridere di Trump.

Ospedali, scuole, piste ciclabili, tolleranza, unioni civili, scienza, esplorare l'universo, scrivere un tema, leggere un libro, una birra al pub con gli amici, mandare affanculo il re, portare in tribunale uno più ricco di te, andare al cinema, leccare il gelato, mettere la minigonna, avere un gay pride, essere antispecista, spegnere la tv, ascoltare i placebo, tre religioni nella stessa piazza, l'erasmus, i vaccini, una sigaretta sul balcone, tutto in cento lingue diverse.

E' ora di ricominciare a difenderle, queste ed altre cose.
Quindi, visto che già siamo e già paghiamo, possiamo.

24 giugno 2016

#brexit ossia il ritorno alla Belle Époque

Ci tengo a lasciare una traccia nella memoria per questo giorno le cui conseguenze, seppur non necessariamente del tutto negative, porteranno comunque sofferenza e dolore a molti.
Non voglio articolare nulla, adesso.
Solo un nodo al fazzolettone.
Diciassette milioni di inglesi vorrebbero tornare ai tempi dell'impero.
Ma ci hanno riportato solo agli ultimi giorni della Belle Époque
Che finì nel sangue.

2 luglio 2015

#grexit e lo sport prediletto degli europei

L'Unione Europea non serve mica per far fare l'Erasmus ai ragazzini, viaggiare senza Passaporto e travel's cheque e sentirsi sostituire il mantra Dio lo vuole con quello Ce lo chiede l'Europa.
L'Unione Europea serve per impedire il ripetersi di avvenimenti quali:
  • guerre napoleoniche
  • guerre di indipendenza di varie etnie
  • guerra austro prussiana
  • guerra franco prussiana
  • prima guerra mondiale
  • seconda guerra mondiale
eccetera, in prequel e sequel. Lascio a voi i conti

Non si sta a Bruxelles per legiferare sul latte nei formaggi o sull'uva nel vino.
Si sta a Bruxelles per evitare di stare in trincea.
Dal 476 DC al 1945 è stato lo sport di gran lunga preferito dagli europei, quello di scannarsi.

Se non si guarda alla vicenda greca con questo filtro fondamentale può sembrare solo una faccenda di creditori, debitori, strozzini e furbetti.

E' una faccenda di creditori, debitori, strozzini e furbetti.
Anche.

Principalmente è una faccenda di vita o di morte.

Con la Russia che non ne vuole proprio sapere di considerare gli Europei come, ad esempio, gli Italiani considerano i danesi o i portoghesi, ossia come tutti gli altri esseri umani eccetto per il fatto che considerano impossibile ammazzarcisi a vicenda (faccende di calcio escluse), Africa e Medio Oriente in fiamme è proprio una bella alzata di ingegno quella dei banchieri di lanciare siluri all'Unione Europea  per far valere le "regole".
Ma anche questo è secondario.

L'Unione Europea è come minimo la nostra assicurazione sulla vita.

Magari serve anche alle faccende di carta igienica e quote latte.

Ma non è questo lo scopo primario.

Se buttiamo fuori la Grecia per faccende di soldi come potremo fidarci l'uno dell'altro per faccende di sangue?
Ci rendiamo conto che se lasciamo cadere Atene cadrà la NATO?


A noi italiani, soprattutto, con il voltafaccia europeo sull'immigrazione, conviene davvero che passi il principio  che le basi e lo scopo fondamentali dell'Unione Europea (salvarsi la pelle) vengano messi in terz'ordine?