Ho letto con attenzione e crescente senso di ... Conforto questo breve saggio di Franz Gustincich.
La parola conforto significa che mi sono sentito meglio già dopo aver letto le prime pagine.
Anche se 'non sembra', iniziano a formarsi nuclei di resistenza all'occupazione da guerra ibrida che l'Occidente in generale e l'Italia in particolare, sta subendo da decenni.
Ed è un vero sollievo trovarne, qua e là, tracce concrete.
E questo piccolo saggio è estremamente concreto.
E matematico.
Mi ci sono riconosciuto perché vi ho trovato quanto scrivo io su questo blog (male e a rate) da quasi vent'anni.
Quindi vi conviene comprare il libro piuttosto che tornare indietro su questo blog e spulciare tra i mille e più post.
Inoltre, la sintesi non è il mio forte e la lettura di questo centinaio di pagine potrebbe aiutare molti a far chiarezza nei propri pensieri, ammesso e non concesso che ci sia ancora spazio per il dubbio nelle coscienze degli italiani.
Le immagini di folle pervase senz'altro da un sentimento positivo che non ho nessuna intenzione di mistificare, sono però singoli fotogrammi di un film dell'orrore che di pacifista ha ben poco e che, in Italia, si risolve in ebrei aggrediti, pietre d'inciampo vandalizzate ed insulti a Liliana Segre. Mentre, altrove, la tregua è imposta manu militari da personaggi ben poco pacifici.
La struttura del saggio, per quanto breve, è complessa: si parta da una definizione di cosa sia la Pace, che non è schiavitù per terzi, tanto per fare un piccolo spoiler. Si da grande importanza al rapporto tra Pace e Verità, condizione imprescindibile per la Giustizia. E si rammenta, al volenteroso pacifista dilettante, che, volente o nolente, è un combattente nella guerra ibrida condotta contro l'Occidente dalle autocrazie.
Segnalo, in aggiunta a quanto potreste trovare anche da queste parti, il debunking sulla bufala del potere economico delle aziende della difesa rispetto a quelle... dei telefonini, ma, soprattutto, il concetto di Democrazia Cognitiva: se l'elettorato è soggiogato da disinformazione e dal 'potere algoritmico' siamo fregati e anche in un sistema pluripartitico si arriva ad una dittatura di fatto controllata dal mandante della disinformazione e/o dal proprietario dell'algoritmo.
Ben vengano punti di aggregazione per i sostenitori di una Società Aperta basata sul rispetto dei diritti umani e sulla Scienza e non sulla scelta estemporanea ed arbitraria di chi ha diritto di vivere e chi no, per non parlare della Menzogna accettata per ideologia.
Questo libro è un sorso di antidoto al veleno di questi anni.
Lo consiglio soprattutto a chi non ha la competenza ed il tempo di crearsene una nelle questioni correlate ma si rende anche conto che, se il frutto della propria indignazione è un vantaggio materiale per Putin &C., allora qualcosa non va...
Ma anche a chi si è sentito solo (come me) in una impari fatica di Sisifo contro la disinformazione e l'ignoranza ideologica (già: mi sono imbattuto in tanta gente che ha deciso di non sapere pur avendo tutti gli strumenti per sapere).
Il Fascismo è la Menzogna che crede di essere la Verità e la Pace non ammette ignoranza.
Pertanto, questo è davvero un manuale pacifista.

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