17 dicembre 2019

Proposta Educativa: Fedeltà




Fedeltà « Fedeltà non deve mai essere ossequio formale ma impegno quotidiano.» Quando abbiamo ricevuto il messaggio che Liliana Segre cha voluto indirizzare a noi capi, l’ho letto più volte perché sentivo un grande coinvolgimento. L’ho riletto però anche all’annuncio dell’assegnazione della scorta alla senatrice a vita. Sì, perché è successo anche questo. Per tanti, probabilmente, lo sconcerto del momento sarà già finito nel dimenticatoio. Però è bene ricordarlo: Liliana Segre, 89 anni, sopravvissuta alla Shoah, vive sotto protezione perché costantemente minacciata. Quella mattina le parole della senatrice sono state ancor più una sferzata a prendere le cose davvero sul serio. «Ossequio formale o impegno quotidiano?». Una domanda scomoda, perché svela come l’adesione di facciata ai valori non serva a nulla. Pena il finire ad allungare la pericolosa fila degli indifferenti. Ma se la vita è disorientante, c’è una fune che possiamo afferrare per procedere sicuri, ed è la fedeltà. Fedeltà a quel che siamo, a ciò in cui crediamo, a ciò a cui ci sentiamo chiamati. Per dirla in due parole, per noi capi, al Patto associativo. Il numero di Proposta Educativa che avete tra le mani segue i quattro della serie “ImPatto”, dedicati ad altrettanti grandi temi alla base della nostra identità – essere persone significative e felici, che rispondono a una vocazione, che ragionano con la propria testa, fondamentalmente umani – e cerca di offrire spunti proprio sul tema della fedeltà al Patto associativo. Siamo partiti raccogliendo un sentire che si fa largo in Associazione: essere fedeli è contemplare un testo in cornice o rinnovarne le scelte? Abbiamo ripercorso la storia del nostro documento chiedendo a Capo Guida e Capo Scout come immaginano di tener fede alla accomandazione a «intraprendere un percorso di riappropriazione dei valori del Patto associativo» approvata dall’ultimo Consiglio generale (pag. 20). Se una cosa l’abbiamo capita, è che la nostra fedeltà non è liquidabile nella domanda (apparentemente la più spinosa) “Il Pa è intoccabile?”. Il nodo – o meglio, lo snodo – è fare il punto su chi siamo e cosa sogniamo, non tanto dibattere se il Patto si possa scrivere da capo

A pagina 17 il mio piccolo intervento ...

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