13 luglio 2010

HP Probook 6540b

L'HP Probook 6540b è il mio nuovo compagno di lavoro e mi è arrivato la settimana scorsa.
Processore core i5, 4 Gb di RAM, 500 Gb di HD ( a 7200 rpm ) scheda Grafica AMD 4550, monitor 15.6" con risoluzione 1600x900, tastiera completa e lettore di  impronte digitali.
4 porte usb, slot express card, Lan Gigabit, Wireless, Bluetooth, modem - fax ed addirittura una porta COM ne fanno una macchina davvero completa per connettività ed espandibilità.
Il Processore è un dual core hypertreading, il che significa che è un quad core logico e la macchina è davvero scattante. Del resto, l'ho scelta per le funzioni di amministrazione di sistema e progettazione moderata: nessuna velleità videoludica o multimediale: non ha neppure gli altoparlanti stereo! Equipaggiata con Windows 7 professional ed office oem ed inserita nel dominio aziendale, funziona per gran parte con software libero ( 7zip, openoffice, truecrypt, openvpn, etc ) ma non ho potuto fare a meno di acquistare dolorosamente office: sembnra incredibile: internamente all'azienda usiamo openoffice, io poi non ne parliamo, ma certi softwares sono incompatibili con opernoffice: proprio non partono se non rilevano winword.exe! Pazienza...
Per ora sono soddisfattissimo. Leggero e versatile ( l'autenticazione biometrica è davvero comoda per chi usa password complesse ) ha quasi rivoluzionato il mio modo di lavorare: ho tutti i dati e la posta su una sola macchina e come d'incanto ho smesso di pensare a dove sia il particolare file o il tal messaggio di posta elettronica. Entra alla perfezione nello zaino e credo che non mi romperò più la schiena come un tempo.
Ed il vecchio DV9044? Beh, equipaggiato con 2 HD da 320 GB di cui uno da ben 7200 rpm, fa la sua bella figura dopo essere stato formattato con Ubuntu 10.04: agile e scattante, libero e sicuro, cerca una nuova casa...

9 luglio 2010

La legge bavaglio e la paletta dei Carabinieri.

Andando al lavoro vengo spesso fermato dai Carabinieri.
Me ne vado tranquillo per la mia strada a 90 all'ora ( mica per altro: per risparmiare ), luci accese, cintura allacciata ma vengo fermato spesso. Nella maggior parte dei casi in un paio di minuti, con cortesia e rapidità la pratica del controllo dei documenti è presto sbrigata. A volte, invece, soprattutto quando hai appena fatto 10 ore di lavoro e ti scappa la pipì, si tratta di aspettare 10 minuti i controlli del caso e, un paio di volte, anche di rispondere a domande tipo " dovevai dovelavori ".
Ora, ci vuole poco a capire, leggendo il mio blog e vedendo le fotografie sul mio profilo facebook che NON ho in antipatia uniformi e divise. Che non considero i mafiosi eroi, e che della legalità ho fatto da tempo bandiera.
Oggi la stampa nazionale protesta contro la legge bavaglio, un'ennesima porcata neofascista che favorirà solo potere e criminalità. Tuttavia...
Tuttavia provo un certo disagio nella schizofrenia in cui la sinistra e la società civile italiana si dibatte rigurado la questione in particolare e la gestione della 'sicurezza' in generale.
Forse, banalmente, ho un concetto un po' troppo anglosassone di privacy, stato e legalità, ma tant'è, sono fatto così.
I carabinieri che mi fermano senza giustificato motivo ( ma è un ragionamento valido per tutto il mezzo milione di italiani in divisa ) sono tutti uguali e hanno tutti la stessa divisa. Eppure ci piacciono quelli che arrestano i mafiosi, non quelli del G8 di Genova o quelli degli abusi di potere degli ultimi mesi ( di cui non sapremmo nulla se fosse in vigore la legge bavaglio ) . Ci piacciono quelli che soccorrono i terremotati ma non quelli che li manganellano. Ci piacciono quelli che arrestano gli stupratori e gli scippatori ma non quelli che operano i respongimenti dei migranti.
Però dobbiamo deciderci!
Un tempo non era così: ve l'immaginate, nell'Italia del 2010 il capitano dei carabinieri de "Il giorno della Civetta "? Roba da fantascienza al giorno d'oggi. Forse, cara Sinistra, poliziotti e soldati li abbiamo un po' troppo bistrattati e le conseguenze di aver regalato ai postfascisti un pezzo così importante di ogni società civile in nome di un fintopacifismo prosovietico ( l' annuale Marcia della Pace ha avuto tra i suoi primi sponsor economici il Comitato per la Sicurezza dello Stato, per gli amici:  il KGB ) ce le dobbiamo sciroppare nella quotidianità di tutti i giorni. Se penso che nel 1945 la divisione "Folgore" era composta da antifascisti e partigiani mi viene da piangere guardando i gagliardetti del duce sparsi qua e la in uffici occupati un tempo da soldati che avevano combattuto il fascismo dall'8 settembre 1943 al 25 aprile 1945 al fianco di Alleati e Partigiani! Di chi è la colpa se importanti pezzi dello Stato non sono più neutrali rispetto alla loro funzione?
Ma sto divagando.
Il punto è che mi secca essere fermato dai Carabinieri mentre palesemente non sto facendo nulla di male. E sapete perchè? A parte gli evidenti motivi ( dopo la Diaz e Bolzaneto ancora vi fidate? ), perchè mi secca che due persone pagate con le mie tasse stiano impiegando così improduttivamente il loro tempo mentre a due passi dalla posizione nota del blocco stradale il crimine dilaga. Una descrizione di gran lunga migliore della mia ma perfettamente adeguata al contesto della nostra quotidianità la fa Alessandro Manzoni nei Promessi Sposi, quando descrive lo stato della Giustizia nell'Italia del 1600. Siamo ancora lì. Anzi, peggio, perchè nel frattempo il mondo è andato avanti!
Allo stesso modo mi secca questa faccenda così sbandierata alla leggera del " non ho niente da nascondere intercettatemi pure ". A  casa droga non ne ho ma mi dispiacerebbe tantissimo se si presentasse la polizia a controllare quando le va e come le pare. A voi no?
Stiamo molto attenti a giustificare abusi solo perchè danno fastidio al Silvio di turno. Ci sono voluti millenni per stabilire che la LIBERTA' è una faccenda seria e che lo Stato non ha diritti assoluti sui cittadini, perchè rinunciarci solo per fare antiberlusconismo di bassa efficacia?
Senza considerare che i guai italici sono ben più gravi della legge bavaglio: delle prodezze del nostro Primo Ministro ( sessuali, morali, affaristiche ecc. ) siamo stati tutti e 60 milioni pienamente informati! Ammazza, visto cosa è cambiato? Nulla. Ha pure vinto le elezioni regionali nonostante i 3 scandali al giorno, Noemi, Bertolaso , catastrofe socioeconomica e divorzi vari.
Non è un motivo valido per abdicare ed accettare la legge bavaglio, ma neppure per autoingannarsi: dopo 150 anni il nostro Stato è ancora fragilissimo perchè fragilissima è l'etica di gran parte dei suoi cittadini, e non solo degli elettori del Silvio ed accoliti.
Pertanto, date le circostanze, gradirei NON essere nè fermato nè intercettato, salvo comprovati validi motivi.
E, ovviamente, gradirei che ci si attrezzasse per fermare i delinquenti ed intercettare i camorristi. Il che non implica violare i diritti dei cittadini.
Detto questo, NO alla legge bavaglio.

30 giugno 2010

In ed Out

No, non c'è nessun riferimento al bel film di qualche anno fa sull'omosessualità:
semplicemente un vecchio compagno di lavoro, dopo 3 anni e mezzo di onorato servizio, lascia il passo ad un collaboratore più adatto:
il mio bel Notebook HP 9044EA, CPU Corde Duo 2, 4 GB RAM, scheda grafica discreta Nvidia, Monitor LCD 17", Wireless, Bluetooth, Fax, uscita HDMI e, udite udite, ben due hard disk da 500 GB ciascuno, va in pensione.



Motivo?
Troppo pesante ( ha un monitor gigantesco ) per portarselo ovunque e sistema operativo (  Windows 7 64 bit Home Premium ) inadatto al mio lavoro ( mi serve il Professional.... ).
Quindi, lo vendo. Normalmente non lo farei: è un bel media center, funziona perfettamente ed è prestante come nuovo, anzi di più: nato con Vista e 1 Gb di RAM, da quando ho acquistato l'upgrade a Windows 7 e con i suoi 4 GB di RAM è diventato scattante come il classico ghepardo ( non ne parliamo, poi, con ubuntu... ) Ma i tempi sono quelli che sono: non mi posso permettere di tenere una macchina di tale valore per vederci un film al mese o per testare ubuntu alfa...
Purtroppo mi occorre un notebook 15", leggero e trasportabile, con windows 7 professional. Per questo ho scelto un HP Probook 6450b, 


dedicato strettamente all'utenza professionale: niente videogames, per intenderci...
Se interessati, contattatemi via mail, ci metteremo d'accordo...

26 giugno 2010

Sorpresa al Sushi

Così,
dato che ci pensavo da un po', stamattina l'ho dedicata ai miei che non avevano ancora avuto modo di assaggiare un pranzo completo a base di sushi ma solo rimasugli e pezzi singoli.
Devo confessare scarsi progressi nella veloicità di realizzazione ed ancor meno nella varietà del pesce utilizzabile.
Bisogna sapersi accontentare.
La preparazione è iniziata presto, già alle 08:00 ero di ritorno a casa col pesce:
Salmone, gamberetti, mazzangolle, una seppia ed un calamaro. Mi sarebbe piaciuto osare, ma l'ultima volta ho massacrato un povero pesciolino per ricavare due misere strisce di sashimi, uno spreco all'americana che non mi va di ripetere.



Ho pulito ben bene il pesce, poi sono passato alle verdure ( carote, caroselli, zucchine e peperoni ). Ho cotto il riso e nel frattempo ho preparato alghe ed attrezzature.



Verso le 11:00 ho iniziato ad assemblare maki e sashimi di salmone, me la sono presa comoda ed ho apparecchiato verso le 13:00.



Non è rimasta una sola briciola ( pardon, scaglia ).
Purtroppo ho peggiorato un po' la media di un'ora di preparazione per commensale, ma è pur vero che ho fatto tutto da solo, sigh...

20 giugno 2010

Jam

E' stato un mese di notevole impegno lavorativo.
Un intero dominio aziendale da ricostruire da zero, giorni spesi tra armadi rack, dischi sas da 2,5" e montagne di carte ed appunti progettuali.
Sto leggendo ( ho quasi finito ) le due 'bibbie' di Windows 2008R2 in inglese e sono soddisfatto della competenza dispiegata in questi giorni frenetici.
L'ordalia non è ancora conclusa ma il peggio è alle spalle. Purtroppo non posso pensare ancora al relax, per quello temo bisognerà attendere le ferie d'Agosto che mi vedranno far visita a Giulia in quel di Praga.Per il resto? Beh, la route estiva è in organizzazione, la lettura mi tiene compagnia prima di addormentarmi, i Baustelle inflazionano i miei ascolti musicali ed ho sempre voglia di cucinare il sushi....

4 giugno 2010

Alla fine, ma non per ultimo

L'ultima uscita di Clan dell'Anno Scout 2009 - 2010 ci ha visto sfidare la pioggia e la nebbia, lo scirocco umido e la fatica di salite pietrose assieme ai graffi di erba umida ed i morsi di fastidiose zanzare.
Alle 16, la situazione non era ideale: pioggia, pioggia pioggia. Al riparo, abbiamo atteso che spiovesse e, appena la pioggia ha cessato di battere con foga, ci siamo incamminati. Per due ore ci siamo  mossi tra i campi della nostra Città, seguendo ( poco ) la mappa e tanto la gioia naturale di un pomeriggio di primavera passato tra fratelli e sorelle. Quando la Strada ci ha condotto comunque a destinazione, il Sole si stava avvicinando all'orizzonte. Montato il campo, abbiamo iniziato i preparativi per la cena, accendendo il fuoco con legna più bagnata che umida. Risolto il problema delle zanzare con il repellente portato dalla Capo Fuoco,  ed assistito alla Celebrazione della Santa Messa in cui la luce del faro di Masseria Radogna rischiarava una notte nebbiosa.  Seduto sulla ghiaia, ho osservato i ragazzi partecipare con trasporto alla Messa. Nel silenzio, ho impresso nella memoria quei momenti carichi di intensa spiritualità.
Poi, riattizzati i carboni, è stato il momento della cena, sapientemente cucinata e cordialmente apprezzata da tutta la Comunità.
Incuranti della nebbia, abbiamo deciso di far evaporare la stanchezza con un bel fuoco di bivacco, allegro ed intensodi canti e risa.
L'idea dei ragazzi di leggere ciascuno un brano di un libro che ci ha particolarmente colpito ha funzionato alla perfezione, purtroppo, sul più bello, la pioggia ha interrotto la festa e ci siamo ritirati nelle tende.
Personalmente, trovo la pioggia quanto di più soporifero esista e mi sono addormentato al picchiettare intenso delle gocce sul sovrattelo.
L'indomani, sotto un cielo livido, mi sono dopato di caffè e wafer per svegliarmi del tutto. Abbiamo smontato il campo in fretta per far spazio all'organizzazione di " Tutti i chicchi del Melograno " e, in attesa del nostro turno, abbiamo fatto un breve consiglio di comunità per decidere la data della mini Route estiva di quest'anno.
Il gioco a squadre per i bambini che ci era stato affidato è andato alla perfezione.
Gli organizzatori del Clan si sono comportati benissimo in tutte le fasi dell'attività, dall'ideazione alla pianficazione passando per l'esecuzione ed il coordinamento.
Praticamente, secondo manuale.
E ora?
Beh, resta la mini route estiva, ancora tutta da pianificare.
Per il resto, l'anno scout si è concluso.
Ora, mi toccherebbe scrivere 10 pagine a riguardo.
Ma vi risparmio la fatica.
La sottile malinconia che ho provato durante l'uscita non è svanita in questi giorni ed è arrivato il momento di affrontare un nuovo giro di giostra.





PS: in rosso il percorso effettivamente eseguito, in verde le varianti precedentemente panificate...

26 maggio 2010

iPod shuffle: il mio primo Mac coso....

Ebbene si, grazie ai miei amichetti, da ieri sera sono entrato anch'io nella grande famiglia degli utenti Apple. Eccomi felice proprietario di un iPod Shuffle. La confezione è davvero ben curata ed il piccolo ( neppure 2x5 cm ) lettore Mp3 con la clip di attacco argentata sul corpo di metallo brunito da una sensazione di tecnologica solidità. La confezione comprende cuffie, cavo usb, micromanuale ed una coppia di adesivi della mela.
Collego il lettore al PC, Windows 7 riconosce l'aggeggio ma, aprendolo verifico che è pieno zeppo di files di sistema ( somiglianti tanto ad un filesystem Unix ). Ovviamente seguo le istruzioni: "Scaricati iTunes"... Obbedisco. Clicchete Clicchete e vedo con piacere che esiste la versione a 64 bit per Windows. Ok. Ammazza, 93 Mb!!! Vabbè, download.... Pochi minuti dopo procedo all'installazione. 3 contratti di licenza 3. Un questionario per la creazione di un Account Apple lungo 500 miglia ed inclusivo ( obbligatoriamente ) di numero di telefono e, cosa peggiore, di numero di carta di credito: non mi lamento certo della privacy o della sicurezza, ma del fatto di aver a disposizione uno store gigantesco a portata di click, cosa pericolossissima per le mie tasche soprattutto considerando la bellezza proibita dei prodotti della mela, altro che Adamo ed Eva...
Cammin facendo, iTunes si avvia, il plugin Genius che mi aveva impressionato a casa di Sufi raccoglie anche il numero dei miei capelli ravanando sull'hard disk.
Ora devo solo capire come trasferire un disco sul lettore e come accenderlo. Considerando il mio mestiere, vediamo un po' quanto tempo ci metto?
 ( pausa )
La pausa è durata 4 minuti, ok la musica ( Baustelle, De Andrè ed Afterhours ) è in trasferimento, sentiamo un po' come suona questo gioiellino...
Ecco, dire che suona bene è riduttivo.
Non so se è per le cuffie o per l'intero complesso, ma la qualità del suono è semplicemente fantastica: è il miglior lettore mp3 ( ne ho avuti altri 5 in passato, 4 creative 1 majestic, oltre al Philips da 8Gb attualmente in uso ) che abbia mai avuto. Suono cristallino.
Ora devo fare un po' di pratica con il sistema di gestione delle playlists che temo sia indispensabile in un dispositivo senza schermo. E ora?
Beh, temo mi toccherà di tornare a correre, con questo gioiellino così piccolo....
Ovviamente ho provato a collegarlo al fido netbook con ubuntu 10.04, riconosciuto all'istante, tuttavia ho fatto un'installazione personalizzata da rete, priva di gran parte degli accessori di Gnome, quindi, salvo VLC, non ho nessun lettore multimediale e la sincronizzazione con la cartella musicale ( una SD ) non è, al momento, possibile.
Beh, che dire, carissimi, mi avete regalato davvero un bel giocattolino, spero non dia dipendenza ( almeno non dal marchio che non me lo posso proprio permettere eh eh eh ). Grazie di cuore.

25 maggio 2010

21 maggio 2010

No ubiquity? No Party!

Vi ricordate questo post di circa sei mesi fa? Ovviamente no, quindi fateci una lettura se vi capita di essere interessati a faccenduole scout tipo quella che sto per descrivere. Se non ne avete voglia, in breve, parlavo anche della decisione di annullare gli eventi regionali R/S.
Senza alcuna voluttà polemica, ecco le mie considerazioni in merito.
Dato che il challenge non si sarebbe fatto, abbiamo impostato un percorso di noviziato coerente con la prevista assenza di questa attività. Prima dell'assemblea regionale di novembre 2009 avevamo cominciato col noviziato a preparare il Challenge, dopo abbiamo dovuto necessariamente cambiar rotta. Passano i mesi, la Route invernale, la Giornata del Pensiero e ci troviamo alla fine dell'inverno con una richiesta di Servizio da parte dei responsabili regionali della branca E/G per l'Alta Squadriglia Regionale del 5 Giugno, richiesta che accogliamo e per cui ci mettiamo ( moderatamente ) al lavoro. Causa mancanza del dono dell'ubiquità, non ho potuto partecipare all'assemblea di Marzo in cui è possibile che sia stato deciso che il Challenge si sarebbe fatto.  Uso il condizionale perchè  è solo  nella seconda settimana di Maggio mi viene comunicato che il Challenge si sarebbe fatto: il 5 e 6 Giugno... Nel frattempo, il Noviziato conclude il suo percorso e ad Aprile facciamo il sopralluogo per l'attività di Alta Squadriglia per cui ci eravamo già impegnati a suo tempo.
La mia vita, nel senso degli impegni pratici, orbita attorno a quelli associativi. Inutile nasconderlo. Se ho un impegno per il Clan, che so un'uscita, un pernottamento, una riunione, tutto il resto ci gira attorno. Se voglio andare in montagna, o alla Feltrinelli, ci vado non nel week end migliore, ma in quello sicuramente libero da impegni associativi. Quindi, memore dell'uscita di Clan prevista per 29 e 30 Maggio e del Servizio per E/G del 5 Giugno, mi organizzo di conseguenza.
Un paio di giorni fa, però, mi viene comunicato che l'Alta Regionale salta e che il nostro Servizio non è più necessario.
Ricapitolando: ho un noviziato che NON si è preparato per il Challenge durante l'anno.
Ho un impegno personale inamovibile per il 6 Giugno ( preso in funzione di quelli Agesci ).
C'è un Challenge alla cui organizzazione non abbiamo partecipao.
C'è un Evento Regionale per cui avevamo dato disponibilitàche è stato cancellato.
La mia considerazione, a riguardo, è un secco: "Così non va".
Facciamo tutti sacrifici per mantenere aperte le unità ed offrire il nostro Servizio.
Ed oggi mi sento in difficoltà.
I ragazzi al Challenge ci vorrebbero andare ma io non posso. In realtà, avrei potuto solo se fl'evento osse stato deciso e pianificato l'anno scorso, date le attuali tempeste lavorative che sto attraversando...
Posso capire che l'Alta Squadriglia Regionale salti ( come è saltato il Challenge l'anno scorso al mattino della partenza ), ma non comprendo perchè prendere decisioni che poi si dimostrano aleatorie.
Non chiedo il perchè si sia cambiato idea riguardo il Challenge, francamente non è questo il punto: 
nel 2010, semplicemente, in Italia, in Basilicata, non è possibile procedere così. Le decisioni vanno rispettate altrimenti è inutile prenderle. Il calendario deve essere compilato per tempo e rispettato alla lettera pena eventi di questo genere che non fanno piacere a nessuno e che non hanno una responsabilità determinata.
Considerando che sarà un mezzo miracolo se anche la prossima uscita di Clan non salterà per motivi lavorativi, mi chiedo cos'altro potrei fare.

14 maggio 2010

Stagioni Diverse

Un silenzio prolungato su queste pagine non è solo indice di mancanza di tempo per aggiornarle.
E' una dichiarazione di stato di meditazione.
Il trentaseiesimo compleanno si avvicina e le circostanze impongono mutamenti, cambiamenti. 
Il mio nemico di oggi si chiama stagnazione. Stagnazione economica, sociale, di pensiero.
Ne sono consapevole e l'ho combattuta e continuerò a farlo nei prossimi mesi.
I mutamenti possono spaventare un po', portano scompiglio, ma creano opportunità.

E le opportunità sono la nostra ultima ricchezza.