5 gennaio 2010

intermezzo in gennaio

La Partenza è evento raro.
Vediamo un po', oltre alla mia ho assistito a quella di Giacomino, Egidio, Imma, Luciano, Anna, Brunella e Valentina. E, ai primi del mese, a quella di Luca, la prima Partenza della mia carriera di Capo Clan. La cerimonia è stata, credo, tradizionale ai limiti dell'austerità.
Ma non è di questa Partenza che posso parlare oggi.
Ma di un filo invisibile, forse tenue ai miei stessi occhi. Quello che lega queste Partenze alla quotidianità di questi giorni terribili.
Un giovane uomo che prende la Partenza nella Matera del 2010 aggiunge speranza, speranza concreta, ai giorni di Sarno ( Evviva Totò: chi ha orecchie per intendere intenda ;-), dell'oscena operazione White Cristhmas, della desolazione in terre lontane.
Ma, questa cerimonia, è solo una voce nel coro.
Un coro che è fatto di madri, padri, fidanzati, precari, pensionati, studenti, impermeabili alla potenza di chi li vorrebbe muti, refrattari agli spacciatori di menzogne che si travestono da pastori per nascondere le zanne da lupi.
Chissà se gli altri, che sono partiti con me, torneranno mai al Servizio. Chissà...





2 commenti:

  1. E chi lo sa se ci torneremo! Anche se il servizio non lo lasci mai, se sai cosa vuol dire ti resta dentro. Anche se non stai facendo niente di speciale o di eroico, continui a servire senza pensarci, senza sapere perché lo fai. Il servizio non è un momento, è un modo di essere. E' bello sentirmi nominare fra le persone che hai visto partire. Sono passati ben 13 anni da quel giorno al BP park, ma chi se lo scorda più!
    Non a caso non si parla di arrivo, ma di partenza e poi non ci si ferma più. Anche se non puoi essere fra quelli che aiutano tanta gente disperata all'Aquila o ad Haiti, non smetti lo stesso di servire il tuo prossimo ogni giorno con i piccoli gesti. Ed anche quelli contano.

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  2. Non potrei aggiungere altro a quello che hai scritto qui per descrivere l'essenza del Servizio.
    Ma a noi ci servono sempre nuovi CR eh eh eh!!!
    E qualcuno che potrebbe...

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