La tregua regge.
Ma qui non voglio parlare tanto di Hamas o del Governo Israeliano.
Ovviamente, è obbligatorio, dati i tempi che corrono, esprimere il banale disgusto per le politiche del governo israeliano.
Una premessa formale per zittire i pacifinti, le cui parole fanno già abbastanza danno che farmi perdere tempo a dimostrare che sono disgustato anch'io dalle violenze sui bambini, dallo sradicamento degli ulivi, dalle umiliazioni, dalle prevericazioni, dalle ingiustizie e dalle discriminazioni persino sui cittadini arabo israeliani.
Sfortunatamente, togliendosi dal microscopio della propaganda e usando, invece, gli occhi, non è altrettanto obbligatorio esprimere le stesso disgusto per Hamas, Hezbollah, Assad o i Pasdaran degli Ayatollah.
Delle torture di Hamas, delle esecuzioni, dell'uso dei civili come strumento di propaganda, quindi, vorrei parlare il minimo indispensabile.
Parliamo di noi, cari Compagni.
Parliamo delle già perse prossime elezioni politiche.
Nemmeno medici senza frontiere ha ritenuto di spendere due parole sui milioni di civili israeliani su cui sono stati lanciati migliaia di razzi.
E nemmeno sulle centinaia di razzi di Hamas che sono ricaduti su Gaza facendo non si sa quante vittime.
Ho visto ignorare le vittime israeliane perchè erano di meno, ho anche visto un terribile elenco di bambini palestinesi assassinati da quella joint venture Hamas-Governo Israeliano che è diventata la periodica carneficina a Gaza (più o meno tutte le volte che fa comodo contemporaneamente a entrambi i governi) e tacere sul bambino israeliano macellato dai razzi.
Come se i bambini ammazzati fossero diversi: evidentemente, è ancora vero che la carne di un bambino ebreo vale meno di quella di maiale.
L'ultimissima è la supposta 'slealtà' del conflitto asimmetrico. 'Eh, ma gli israeliani hanno iron dome e i bunker'. Oltre ad essere una boiata di per sè (ve li immaginate i soldati dell'Armata Rossa arrivati a Berlino ritirarsi 'perchè i tedeschi sono di meno e senza più aviazione, non sarebbe leale: compagni, si torna a Stalingrado!') è anche una inconsapevole manifestazione di razzismo, come se i soldati di Hamas non fossero sufficientemente coraggiosi o intelligenti (mentre i dati di fatto dimostrano il contrario, tanto di cappello alla loro sanguinosissima e spietata strategia).
Bravissimi i portuali che si sono rifiutati di caricare sulle navi armi dirette a Israele. E le componenti dei razzi di Hamas? Qualcuno si è mai rifiutato di consegnarli?
Terribile l'assedio a cui è sottoposta la popolazione palestinese di Gaza.
Ma questi razzi di Hamas a Gaza li teletrasportano?
Oppure sono fabbricati letteralmente sottraendo ossigeno agli ospedali?
Che poi, so' quarant'anni almeno che questo atteggiamento è stato sempre controproducente, ma imparare dagli errori no?
Credo che basti, inutile dilungarsi in merito.
Torniamo alle elezioni politiche.
Dov'è il pacifismo in quello che il popolo di sinistra ha detto e fatto in questi dieci giorni? Mi è pure toccato di leggere un sondaggio su chi avesse 'ragione' in pieno stile 'forum' di Canale 5.
Dov'è l'empatia, la visione di un futuro possibile?
Dov'è il diritto?
Vedete, la Meloni vincerà perchè non vende merce falsa.
Certo, propugna una dottrina terribile fatta di odio e sopraffazione.
E non va in giro a dire che fa il tifo per le ONG che salvano i migranti
La Sinistra perderà perchè va in giro con le bandiere arcobaleno, peace and love, ma sparge odio e morte.
Nonostante qualche fievole segnale di inversione di tendenza il dato di fatto è che si prendono le parti di Hamas, non che si lavora per la Pace.
Incapace di empatia se non atrocemente selettiva, sbandiera una volontà di gestire la complessità mentre nella pratica non è nemmeno capace di riconoscere i reali confini della Guerra di Gaza, che arrivano ben oltre il Tigri...
La Meloni (e il suo arrugginito predecessore) vincerà perchè predica un odio vero, non un amore falso come chi ha passato gli ultimi dieci giorni a spargere un odio verissimo.
E gli italiani preferiranno comunque votare un originale che una copia ipocrita e semifunzionale.
Vi lascio qualche esercizio se avete voglia di meditare:
Di fronte ai circa 25mila morti israeliani e 100mila arabi dal 1947 al 2021 (ossia in poco più di 70 anni, 1785 vittime all'anno) vi invito a manifestare proporzionata indignazione per faccenduole quali:
- Guerra civile in Siria: 500000 morti, 3 Milioni di Feriti in 10 anni: 50000 vittime all'anno: 28 volte più letale e in 1/7 del tempo. A Putin ed Erdogan non avete da dire niente?
- Guerra civile in Libia: 70000 morti sempre in 10 anni;
- E lo Yemen? E il Sahel? E il Burkina Faso?
PS:
Una Pace in Medio Oriente non ci sarà mai finchè non si interverrà ad Istanbul come a Teheran, a Damasco come al Cairo: inutile cercarla tra Gerusalemme, Gaza e Tel Aviv: lì non c'è.
PS2:
Tra i miei contatti conosco una sola persona che abbia preso a cuore la tragedia siriana più in fatti che a parole e ha la mia completa ammirazione.
Nota del 20210601:
Un piccolo appunto come promemoria. Fonte Wikipedia. Dei 4360 razzi lanciati da Hamas 'solo' 3700 sono arrivati su Israele di cui il 90% intercettati da Irondome. Quindi su Israele sono caduti 370 razzi lanciati esplicitamente ed esclusivamente contro civili (per loro fortuna quasi sempre ben protetti da bunker) che hanno ucciso 12 persone di cui 2 bambini che, oscenamente, non sono stati quasi mai inclusi nell'elenco delle vittime riportato sulla stampa mainstream. Di fatto, 660 razzi lanciati da Hamas sono caduti sui civili palestinesi nella striscia di Gaza, privi di qualsivoglia protezione. Le ovvie considerazioni in merito le lascio ai tifosi pacifinti, io mi fermo a chi ha stilato un elenco di vittime di guerra disumanamente parziale ed è cieco di fronte alle vittime palestinesi di Hamas