23 marzo 2023

Mirage: mediocrità da dieci e lode

Mirage III E







Cosa pensereste di un intercettore ognitempo i cui piloti, per la frustrazione dai continui guasti e assoluta inaffidabilità ed inutilità, fanno rimuovere il radar controllo tiro, sostituendolo con la zavorra?

E il cui motore era notoriamente meno potente di quello dei diretti concorrenti (MiG-21 ed F-104)?

E i cui missili aria aria erano ancora meno affidabili di quelli che armavano i suddetti (AA2 "Atoll" e AiM-9B/F "Sidewinder")?

Tutte cose vere, eh!

Il Mirage III, intercettore supersonico francese con ala a delta dei primi anni '60, non era particolarmente sofisticato.

L'ala a delta era già stata usata dall'F106 americano e non era sofisticata come quella dell'F-104.

Per viaggiare a Mach 2 aveva bisogno di un motore a razzo supplementare che aveva propellente solo per pochi minuti, mentre il MiG-21 sovietico raggiungeva la stessa velocità senza ausili.

Insomma, in prima battuta sembrava che i cugini francesi avessero fatto il passo più lungo della gamba con la solita gallica supponenza.

E invece...

Dato che gli USA/UK non ne volevano sapere di vender loro aerei (ebbene sì, l'appoggio USA ad Israele si manifestò solo anni dopo), agli israeliani si dovettero accontentare dei francesi.

Comprarono una sessantina di Mirage III prima serie e si resero immediatamente conto dei difetti del loro nuovo jet.

Insomma, un pacco.

Ma per Israele la difesa aerea non era qualcosa da trattarsi all'italiana, era roba di vita o di morte.

I piloti israeliani iniziarono a testare pregi e difetti del Mirage iniziando a sviluppare tattiche adeguate e ad addestrarsi ad usare l'aereo al meglio in base all'avversario di turno (un bisonico MiG-21 o un vecchio e subsonico MiG 17).

Risultato?

Una carneficina di MiG, anche quando erano pilotati da 'volontari' russi.

Più di centocinquanta MiG Arabi vennero abbattuti durante la Guerra di Attrito, la Guerra dei Sei Giorni e la Guerra del Kippur, per non parlare dei 140 abbattuti dal clone israeliano del Mirage, lo IAI Nesher (ma questa è un'altra storia e ve la racconterò quando mi capiterà di costruire lo IAI Kfir, roba da 007...).

Ah, ovviamente, per la maggior parte, coi cannoni e non coi missili...

L'uso razionale dello strumento e l'adeguato addestramento allo stesso resero il Mirage III un best seller a livello internazionale.

Ne furono costruiti 1400 senza parlare dei derivati.

A dimostrazione di quanto detto prima su addestramento ed uso razionale, gli stessi Mirage fecero una figura barbina durante la guerra delle Falkland quando una decina di jet argentini furono abbattuti dai subsonici Sea Harrier inglesi.

Il Successore, il Mirage F-1 ebbe minor fortuna commerciale.









Ma si prese le sue belle soddisfazioni. Venduto in gran copia all'Iraq di Saddam Hussein (già, anche 'sta volta la vulgata degli aerei americani venduti all'Iraq è solo propaganda pacifinta) riuscì ad abbattere anche un discreto numero di supercaccia F-14A iraniani (venduti dagli USA in chiave anti URSS allo Scià di Persia prima della rivoluzione islamica).

Di Mirage ce ne furono altri: il Mirage 5, il Mirage IV da bombardamento strategico, il Mirage 2000 e posso citare anche il Super Mirage 4000 rimasto a livello di prototipo. 

E vi ho già accennato dei cloni israeliani...

Ma ho abusato fin troppo della vostra pazienza e la loro interessante storia dovrà essere raccontata un'altra volta.


Mirage IIIE a sinistra, Mirage F-1C a destra




Nessun commento:

Posta un commento

Che ne dici?