10 febbraio 2009

Testamento per la Repubblica

Non ho nulla da aggiungere alla vicenda umana che, in queste ore, sta facendo da cartina di tornasole dello stato della nostra Repubblica.
Sono terrbilmente spaventato dal tentativo di colpo di stato strisciante attualmente in corso. Il tentativo di violazione della Legge da parte dell'Esecutivo, palese e sotto l'ignobile scudo della disinformazione e della più pura volontà di sopraffazione va oltre il comune atto di sciacallaggio politico.
E' un deliberato attacco ad un'agonizzante Repubblica a cui non sarà necessario interrompere trattamenti sanitari per constatarne la morte.
Se alla legge si sostituisce l'arbitrio, se la Fede diventa bandiera di persone che urlano "boia assassino " ad un uomo che ha portato la croce per anni, dimentiche, ormai, della dolcezza del Discorso della Montagna, cosa ci resta?
Violenza e disperazione, discordia.
Non sono sicuro di poter gestire in maniera asettica questa situazione.
Noi vogliamo vivere ed in uno stato fascista si può solo sopravvivere...
Dobbiamo difendere la Legge o la Legge soccomberà.

6 febbraio 2009

All'orizzonte....

Il bersagliere ha cento penne
e l'alpino ne ha una sola
l partigiano ne ha nessuna
e sta sui monti a guerreggiar (2 vv)

La sui monti cade la neve
la tormenta dell'inverno
ma se venisse anche l'inferno
il partigian rimane la' (2vv)

Quando poi ferito cade
non piangetelo dentro al core
perche' se libero un uomo muore
che cosa importa di morir (2 vv)

5 febbraio 2009

Scoutedì

Ultimamente, ho visto folle bestemmiare gridando "Eluana Svegliati", Sacerdoti negare l'Olocausto, delinquenti assassini dar fuoco al proprio prossimo per sport, uomini di potere calpestare la Legge e le basilari regole della vita sociale, con il solo risultato ultimo di aver ancora più voglia di impegnarmi nel mio Servizio in Agesci. Non credo nelle mainfestazioni di massa, non credo in un Obama nostrano, non credo nei grandi gesti che cambiano le vite e non credo in tante altre cose, ma , a volte, irragionevolmente, mi sembra di credere di rappresentare nel mio ruolo di capo, una specie di ultima e sottile linea di difesa tra la barbarie avviluppante e i ragazzi ed il futuro che rappresentano. Poi torno in me e mi rendo conto che l'onda di piena ci ha già sommerso tempo fa... A qualcosa servirà, immagino, fare tanti sacrifici, tuttavia, so che ne servirebbero ancora di più.
Lo scoutismo è un modo di essere e di vivere che non ha bisogno di tempi fissi.
In pratica, però, il tempo per le attività, la formazione continua, la preparazione logistica, l'analisi delle singole esigenze dei ragazzi non è mai abbastanza.
Così, qualcuno, la settimana scorsa ha coniato un simpatico neologismo: lo scoutedì.
E servirebbe davvero un miracoloso ottavo giorno della settimana in cui concentrare tutti gli impegni associativi in modo da lasciare abbastanza tempo per il resto della vita.
Ieri riunione di Noviziato, oggi Comunità Capi, Sabato varie ed eventuali... Poi il 15 uscita di Comunità Capi, 21 e 22 attività per la Giornata del Pensiero...
E questo è un mese tranquillo...
Fatto sta che per organizzare un'uscita in montagna con pernottamento-strada-cucina sui fornelli eccetera, insomma, niente di eccezionale, roba da ABC, bisogna muoversi con almeno due mesi di anticipo...
Assieme al posto fisso sparirà anche la figura del Capo Scout?

una voce nel "silenzio"

Riprendo da qui un'intervista confortante:

Intervista a Monsignor Giuseppe Casale : "Lasciamola morire in pace come facemmo con Giovanni Paolo II"

Mons. Giuseppe CasaleMi sento vicinissimo a papà Beppino. Quella di Eluana non è più vita, porre termine al suo calvario è un atto di misericordia». Nel pieno della mobilitazione cattolica contro la «condanna a morte» della Englaro, l’arcivescovo Giuseppe Casale prende le distanze dall’«accanimento contro un povero corpo martoriato, tenuto artificialmente in un limbo».

Lasciar morire Eluana è carità cristiana? «Sì. Non è tollerabile accanirsi ancora né proseguire questo ormai stucchevole can can. C’è poco da dire: l’alimentazione e l’idratazione artificiali sono assimilabili a trattamenti medici. E se una cura se non porta alcun beneficio può essere legittimamente interrotta. Perciò, lasciamo che Eluana termini i suoi giorni senza stare lì a infierire senza alcun esito né speranza di guarigione. Si è creato il "caso Eluana" agitando lo spettro dell’eutanasia, ma non qui si tratta di eutanasia. Alla fine anche Giovanni Paolo II ha richiesto di non insistere con interventi terapeutici inutili. Vedo quasi il gusto di accanirsi su una persona chiusa nella sua sofferenza irreversibile».

Vaticano e Cei combattono una battaglia durissima. «Dovremmo smettere di agitarci contro i mulini a vento e chiederci se quella della Englaro sia realmente vita. Una vita senza relazioni, alimentata artificialmente. non è vita. Come cattolici dovremmo interrompere tutto questo clamore e dovremmo essere più sereni affinché la sorte di Eluana possa svilupparsi naturalmente. I trattamenti medici cui è stata sottoposta non possono prolungarle una vera vita, ma solo un calvario disumano. E’ giusto lasciarla andare nella mani di Dio. Invece di fare campagne bisognerebbe accostarsi con pietà cristiana alla decisione di un padre».

Perché non è eutanasia? «L’alimentazione artificiale è accanimento terapeutico, se la si interrompe Eluana muore. Rispettiamo le sue ultime volontà e non lasciamo solo quel padre che, appena si saranno spenti i riflettori di una parossistica attenzione, sarà in esclusiva compagnia del suo dolore. Io lo comprendo, prego per lui, gli sono vicino. Neanche io vorrei vivere attaccato alle macchine come Eluana, anche per me chiederei di staccare la spina. Proprio perché crediamo che la morte non abbia l’ultima parola, dobbiamo inchinarci al suo mistero, invece di nasconderci nelle dispute tecniche. Eluana non c’è più da tanto, da molto tempo prima della rimozione del sondino che simula un’esistenza definitivamente svanita».

da "La Stampa"
Autore: Giacomo Galeazzi

2 febbraio 2009

cronache dagli anni '60

Dimmi di che cosa accusi gli ebrei, e ti dirò quali colpe hai


Vasilij Grossman, Vita e Destino, 1960.
Pagina 460, Adelphi 534.

PRIMA dei territori occupati, DOPO la Shoà.

28 gennaio 2009

VENDESI: siamo laboriosi ed economi

Anni di attività di system administration possono portare ad accumulare pezzi di hardware in gran copia. Per non parlare del resto della fuffa tecnologica pensionata anticipatamente.
Quindi svendo un po' della mia mercanzia, tutta perfettamente funzionante, senza difetti, ma su cui non do alcuna garanzia del fatto che dopo 24 ore si bruci.. Prezzi NON trattabili.

Per € 250,00 cedo un PC con CPU Core Duo 2, 2 GB RAM, 2 HD sata da 160 GB, masterizzatore DVD, mainborard con LAN integrata, 6 porte USB ed anche scheda video integrata. La scheda video esterna è una NVIDIA serie 7 ed includo anche l'installazione di Ubuntu 8.10 a 64 bit...

Per € 200,00 cedo un PC Pentium 4 2,8 o 3Ghz ( non ricordo ), 1 GB RAM, scheda video NVIDIA serie 6 con MONITOR LCD 15" INCLUSO, HD da 80 GB, lettore DVD ed includo anche l'installazione di Ubuntu 8.10 a 32 bit.

Tendenzialmente, se riesco a vendere almeno uno dei sopradetti oggetti, sarei anche propenso a disfarmi per € 250,00 del mio palmare HP 6915 perfettamente funzionante con micro sd da 1GB, GPS, Telefono e tastiera estesa, cradle, 2 batterie e set di cavi aggiuntivi da viaggio e per auto.

Accorrete numerosi e solvibili...

26 gennaio 2009

Anna Frank non è mai esistita?

Monsignor Richard Williamson è un Vescovo della Chiesa Cattolica, la mia Chiesa.
Pochi minuti fa ho sentito una recente intervista a Monsignor Richard Williamson in cui ha negato l'esistenza delle camere a gas e la consistenza storica della Shoà.
Monsignor Richard Williamson ha affermato il falso, commettendo un mostruoso crimine contro la mia Fede, considerando le ovvie implicazioni.
E' una consolazione che personaggi come Monsignor Richard Williamson esistono, perchè rafforza la mia Fede in Cristo sapere che la sua Luce è intangibile dalle bassezze in cui possono cadere gli uomini.
Vescovi inclusi.

Ah, visto che ci siamo, sarei curioso di sapere quanti tra il 12% dei miei compatrioti pienamente antisemiti si considerano anche buoni cristiani, cittadini esemplari e pacifisti...

L'innesto

Un'uscita tranquilla, quella di ieri,
Ho potuto apprezzare le vivacissime discussioni tra i rover e devo ammettere che era tempo che i fanciulli si scornassero da giovani leoni qual sono. E' sempre difficile mordersi la lingua quando si è tentati di intervenire sbilanciando il confronto tra R/S. Un paio di volte, però, mi è riuscito di lanciare una sana provocazione per mantenere vivo il fuoco della fucina chè è una Comunità RS sana.
Il Noviziato ha fatto la sua prima uscita assieme al resto del Clan. Non ho dato risalto ufficiale alla cosa perchè ritengo sbagliato dare a Novizi e Rover anziani l'idea che esista una qualsivoglia forma di separazione. Quindi, quando ci siamo ritrovati tutti assieme spero di essere riuscito a mimetizzarmi nel rumore di fondo.
Ho cercato di non stare addosso ai novizi, quasi ignorandoli se non per battutine e risate.
Il Maestro dei Novizi, infatti, non è un Aiuto Capo Unità e, quando il Noviziato confluisce definitivamente nel resto del Clan, non può far altro che sparire ed eclissarsi per accogliere il Noviziato successivo.
Siamo alla fine di Gennaio e, per quanto la Route estiva sembri lontana, ormai le cose da fare sono meno di quelle fatte. A Febbraio l'uscita coinciderà con la Giornata del Pensiero, a Maggio con il Challenge: restano due uscite: Marzo ed Aprile.
E per Marzo mi sta venendo un'idea...
Ieri abbiamo chiuso con Roverrò e Scouting for Boys, me le sento ancora nelle orecchie.

22 gennaio 2009

i conti della Bestia, ovvero a Gaza la resistenza inizia ora?

Preferisco attendere che passi un po' di tempo, ma giusto come promemoria credo valga la pena di citare l'articolo del Corriere della Sera di oggi.
Il fumo non si è ancora posato e la grande stampa italiana non brilla per efficienza ed efficacia ai mie occhi, preferisco attendere conferme o smentite.
Come per, il Genocidio di Jenin, in cui Israele fu accusato di aver massacrato migliaia di civili indifesi, ma poi il conto della Bestia è stato di 54 morti, di cui 45 miliziani.
Aspettiamo e speriamo che con la polvere decanti ques'insensata voglia di costruire falsi idoli a cui sacrificare innocenti a scapito della chiarezza e della volontà di cambiare, di cambiare per la Pace.