26 novembre 2023

Me 262: le rondini del Male

Il Messerschmitt Me 262 Schwalbe (rondine)  è stato il primo jet usato in combattimento durante la Seconda Guerra Mondiale.

Dato che la Germania era nazista, ossia diretta da un gruppo di delinquenti di un livello mentale tale che la Camorra sì e no li userebbe per fare i pali, lo sviluppo di questo rivoluzionario aereo da combattimento fu gravemente ostacolato dalle farneticazioni di Hitler che pretese, tra l'altro di usarlo come aereo per il supporto ravvicinato. 

Beh, mettiamola così: nessuno userebbe una Ferrari per trainare un aratro, nessuno userebbe un trattore per gareggiare in formula uno. 

Eccetto Hitler, che nella sua follia omicida sarebbe stato senz'altro in grado di fare scelte del genere.

Come, appunto, usare un intercettore come aereo d'attacco al suolo per l'appoggio all'esercito. 

Quando il Me 262, diciamo almeno un anno dopo di quando sarebbe stato possibile, entrò finalmente in servizio come caccia intercettore, seminò il panico tra le già provatissime formazioni di bombardieri americani [che, ricordiamolo, attaccavano di giorno sfidando la Luftwaffe per tentare bombardamenti di precisione industria bellica, mentre gli inglesi bombardavano di notte a tappeto le città (semplifico eh)].

Ora, c'è una vulgata che sostiene quanto sarebbero cambiate le cose se il Me-262 fosse stato impiegato come caccia nel 1943 invece che a 1944 inoltrato.

Questo mito delle wunderwaffen è duro a morire e arriva fino ai giorni nostri coi Su-34/T10 Armata che avrebbero dovuto prendere Parigi e invece...

Il fatto è che di Me 262 non è che se ne sarebbero potuti produrre più di tanti: i nuovi motori a reazione richiedevano materiali speciali di cui c'era grande scarsità. 

Inoltre, consumava una quantità enorme di carburante di cui c'era ancor più scarsità.

Richiedevano personale specializzato per la produzione e la manutenzione (e l'esercito arruolava come carne da cannone anche i più specializzati tra gli specializzati).

E con motori a reazione di primissima generazione, che campavano 100 ore al massimo (e poi bruciavano) non era proprio un aereo sicuro (ma era relativamente facile da usare in combattimento).

Insomma, il Me 262 ha segnato la fine degli aerei ad elica e ha ispirato MiG-15, F-86, B-47. Una vera pietra miliare, ma anche se ne fossero stati prodotti il doppio o il triplo, si sarebbe solo sparso altro sangue senza cambiare il risultato finale (certo che se ne fossero stati prodotti e messi in servizio dieci volte tanto un anno prima...).

La singola arma non fa mai la differenza, quella la fa il contesto industriale, tecnologico e logistico.

E in ogni caso i primi Gloster Meteor, i caccia a reazione inglesi, entrarono in servizio nel 1945..

Il modellino rappresenta un esemplare di caccia notturno, biposto e dotato di radar (le antenne tipo tv sul muso). 

Era pesantemente armato con 4 cannoni da 30mm (gli aerei italiani in genere erano armati con 2 mitragliatrici da 12,7mm, fate voi...) 

I libri in foto sono quelli di Chuck Yeager, il primo uomo a superare il muro del suono che abbattè un Me 262 rimasto senza carburante e l'autobiografia di Adolf Galland, un asso della caccia tedesca che terminò la carriera di cacciatore proprio sul Me 262.












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