2 settembre 2018

La decadenza dell'Europa Occidentale di Mario Silvestri: Algebra dell'Antifascismo

Quando ho letto questa monumentale opera?
Non ricordo esattamente.
Probabilmente, tra il Ginnasio ed il Liceo.
Einaudi aveva pubblicato l'opera in 4 volumi e l'ultimo, introvabile tutt'ora anche su ebay, ricordo di averlo preso in biblioteca e di essermelo fotocopiato pagina dopo pagina.
Nel 1990 o giù di lì.
Di cosa parla quest'opera?
E' un saggio storico che affronta la storia d'Europa tra il 1890 ed il 1945 usando come riferimenti degli eventi l'evoluzione scientifica e tecnico-militare.

Sviluppo Industriale Italiano a cavallo della I Guerra Mondiale


Diplomazia, guerre e rapporti di forza sono illustrati dal punto di vista della Tecnica, delle risorse e della Produzione Industriale.
Quanto costa una Corazzata in termini di Prodotto Interno Lordo?
E quanto influisce il possesso di un brevetto per la produzione di acciaio di qualità superiore nell'efficacia delle corazze?
E la capacità di produzione dell'ammoniaca (Fertilizzanti o Esplosivi)?
Per me, la storia fatta così era una novità assoluta.
Abituato ai manuali scolastici, in cui gli eventi, semplicemente, accadono e al più i numeri sono quelli delle vittime, trovai subito d'estremo interesse l'approccio tecnologico ed industriale alla Storia.
Ho riletto almeno 3 volte tutti e 4 i volumi e mi riprometto da anni di rileggere nuovamente l'opera.
L'approccio Statistico, che ho incontrato tra queste pagine per la prima volta, mi ha aperto gli occhi aiutandomi a sfatare i falsi miti della Storiografia di Base.
Prendiamo, ad esempio, la Caduta della Francia.

Le forze in campo nel  maggio del 1940



I tedeschi battono gli anglofrancesi perchè sono in schiacciante superiorità numerica e perchè i francesi non hanno voglia di combattere.
E, in parallelo, la disperata difesa Sovietica durante i primi mesi dell'Operazione Barbarossa:
i tedeschi furono fermati dal Generale Inverno!
Poi, quando vai a leggere le statistiche delle perdite scopri che sia durante la vittoriosa invasione della Francia del 1940 che durante i primi mesi (vincenti) dell'Operazione Barbarossa dell'anno successivo i tedeschi hanno avuto in entrambi i casi il 6,6% di perdite.
Ossia, che i francesi combatterono disperatamente, come i russi davanti a Mosca.
E che le cause della disfatta di un esercito più grande che soccombe ad uno più piccolo possono essere individuate con più probabilità nell'incapacità dei comandi.
In parole semplici: i tedeschi battono i francesi a livello intellettuale.
I nazisti sono battuti dai sovietici per lo stesso motivo, più precisamente perchè Hitler ha messo l'ideologia sopra i numeri e non è stato capace di adeguare obiettivi, strategia e tattica ai numeri della logistica.


Produzione Aeronautica



Caratteristiche dei Carri Medi

Mario Silvestri era un uomo di idee, non di ideologia.
L'idea viene dal greco  ἰδεῖν, vedere.
Ossia, Silvestri era un Ingegnere che vedeva e non si limitava a guardare.
E, quello che vedeva, scriveva.
Numeri, statistiche, molti fatti e ben poche opinioni.
Traendo conclusioni razionali da fatti e non dalle opinioni.
Personalmente, credo in Cristo, ma la mia religione è civile ed è la Scienza.
E, tra le scienze includo anche la Storia scritta come in questi 4 volumi.
Una nota a termine.
Mario Silvestri mi ha lasciato una definizione di Fascismo di cui l'Esperienza mi ha confermato la perfezione:





Io la riassumo così:

Il Fascismo è la menzogna che crede di essere la Verità.



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