Produttività.
Da più di vent'anni, quella italiana è immutata.
Il Paese non cresce e gli italiani sono inamovibili.
E questa è una realtà su cui non spreco ulteriori parole.
Niente smuove gli italiani, niente.
La Pandemia sarebbe stata un'ottima occasione per rivoluzionare la mobilità urbana incentivando l'uso delle biciclette.
E invece (poco o) niente.
Anche gli effetti dell'antropocene ormai inogppugnabili (non piove da mesi a Nord e il Po è ridotto alla portata della Gravina di Matera) dovrebbero spingere gli italiani ad abbandonare il più possibile i combustibili fossili.
E invece niente.
L'impennata del prezzo dei carburanti?
Neppure: tutti in auto come al solito.
E, a quanto pare, nemmeno la Guerra smuove gli italiani.
Le altre nazioni europee hanno deciso di cambiare e stanno cambiando.
L'Italia no: al netto delle preoccupazioni per il prezzo della benzina, la Guerra di Putin in Ucraìna occupa le prime pagine e le TV ma non quella parte del corpo degli italiani dedicata al 'movimento'.
Per dire, la Germania riarma, le nazioni neutrali del Nord pensano di unirsi alla NATO.
L'Italia non fa nulla.
Nulla.
Non riarma, non disarma, niente
Business as usual.
Gli stessi slogan, le stesse fazioni, la stessa immobilità di sempre.
Non entro assolutamente nel merito della tragedia ucraina in questa sede.
Eppure c'è un evidente filo che lega il rifiuto della bicicletta come mezzo di trasporto urbano al rifiuto di prendere atto delle implicazioni dell'aggressione russa all'Ucraina.
Ossia, l'incapacità di reagire all'evidenza.
Sia per le bicilette che per la contraerea.
Come scrive Luca Ricolfi ne "la società signorile di massa", gli italiani non leggono, non studiano ma giocano.
E anche l'inutile agitarsi sui media di queste terribili settimane è solo un altro gioco perchè non ne consegue alcun mutamento delle posizioni dell'opinione pubblica.
Se due mesi fa si fosse posta la domanda "Lei ritiene che l'uso dell'auto privata, date le circostanze, vada disincentivato" dubito molto che i risultati sarebbero molto diversi oggi.
Ed inutile anche pensare a fare paragoni su eventuali domande sulla Difesa: tempo perso.
Quindi, direi di fare esasttamente il contrario delle preferenze della maggioranza degli italiani.
Andare in bici, costruire una difesa aerea.
Vedrete che a muoversi secondo evidenze vi aumenta anche la busta paga.
E anche a comprare qualche batteria di missile antimissile, se andassimo in bici aevoglia a soldi in più per la sanità...
Nessun commento:
Posta un commento
Che ne dici?