Già.
Ieri il Partito Democratico Materano ha praticamente completato la sua migrazione al Software Libre.
Niente di che, per carità: un PC c'era già e ci abbiamo montato ubuntu 10.10, idem su un altro pc recuperato in giro, mentre su un vecchio portatile ibm ( pentium 3 con 384 MB RAM ) abbiamo installato Debian 6 con desktop lxfce.
Ora, la strada per arrivare a completare la migrazione al software libre della pubblica amministrazione locale non è certo a buon punto, ma grazie all'impegno della Segretaria del PD Materano, Simonetta Guarini che ha spinto per questo gesto di buon senso, un atto concreto è stato compiuto.
Non più progetti o buoni propositi, ma realtà acquisita come fatto.
Da ieri, consiglieri comunali, militanti, assessori, dirigenti e quadri useranno software libre per le loro attività nella sede del Partito.
E, dato che sono nella Segreteria del Partito e non in Giunta o in consiglio comunale, mi sembra comunque un buon inizio.
Credo che ora il Partito possa lanciare un'iniziativa pubblica di stimolo all'amministrazione per iniziare a recuperare il terreno perduto.
Vedremo quanto saremo capaci di spingerci in alto, tuttavia, al contrario del solito, la mia testardaggine in questi casi è una Virtù e non un difetto.
A breve, come purtroppo potrebbe essere tra mesi, lancerò una vera e popria "Call to Duty" per concretizzare anche a livelli maggiori la diffusione del software libre.
Credo che un evento di tipo informativo e di confronto ci stia pure, ma subito dopo sarà necessario avere un cronoprogramma della migrazione, le dichiarazioni di principio sono sicuramente confortanti, ma solo quando sono uniche e seguite da fatti.
Questo è un fatto, avanti il prossimo.
PS: a breve magari posterò un video collegato all'evento!
Non più progetti o buoni propositi, ma realtà acquisita come fatto.
Da ieri, consiglieri comunali, militanti, assessori, dirigenti e quadri useranno software libre per le loro attività nella sede del Partito.
E, dato che sono nella Segreteria del Partito e non in Giunta o in consiglio comunale, mi sembra comunque un buon inizio.
Credo che ora il Partito possa lanciare un'iniziativa pubblica di stimolo all'amministrazione per iniziare a recuperare il terreno perduto.
Vedremo quanto saremo capaci di spingerci in alto, tuttavia, al contrario del solito, la mia testardaggine in questi casi è una Virtù e non un difetto.
A breve, come purtroppo potrebbe essere tra mesi, lancerò una vera e popria "Call to Duty" per concretizzare anche a livelli maggiori la diffusione del software libre.
Credo che un evento di tipo informativo e di confronto ci stia pure, ma subito dopo sarà necessario avere un cronoprogramma della migrazione, le dichiarazioni di principio sono sicuramente confortanti, ma solo quando sono uniche e seguite da fatti.
Questo è un fatto, avanti il prossimo.
PS: a breve magari posterò un video collegato all'evento!
Grande Angelo! hai tutta la mia stima! :)
RispondiEliminache estendiamo alla Segretaria ed alla Segreteria nonchè a tutti gli altri militanti che hanno dato ben più che una mano! Oh, niente culti della personalità eh eh eh!
RispondiEliminaestendi, estendi...io sono per il culto però! ahahah!
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