19 marzo 2011

A splendid little war

Cioè,
svegliarsi al mattino in una giornata di Marzo pazzerello esce il sole e prendi l'ombrello e ritrovarsi in un dopocaffè di guerra ( ancora lontana ed asettica, per fortuna ) così, senza quasi preavviso, con una dolcezza mortale, senza chiasso, senza rumore.
Stamattina, mentre in bottega parlavamo di come migrare l'iMac a Debian, su una portaerei francese si toglievano le sicure ai missili Matra ed i Rafale decollavano per destinazione Bengasi.
Mentre il pranzo di San Giuseppe si lasciava consumare sereno in Sicilia si preparano i Tornado per missioni SEAD.
In silenzio.
E ora?
Fin dove ci spingeremo?
Cosa succederà se qualcos'altro va storto?

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